POMPEO MARINI

nato il 1823-01-01

A  FERMO (AP)

Deceduto il  1891-11-30

Collocazione
CELLETTA CINERARIA (TORINO- CIMITERO MONUMENTALE SOCREM)



infoAi sensi dell'art. 2-terdecies del d.lgs. n. 196/2003, come modificato dal d.lgs. n. 101/2018, i soggetti aventi un interesse proprio, anche mandatari, che agiscono a tutela dell'interessato o per ragioni familiari, possono esercitare in qualunque momento i diritti di cui agli artt. 15-22 del Regolamento UE n. 679/2016 (GDPR) inviando una richiesta direttamente al DPO - Avv. Edoardo Lombardo a mezzo mail: edoardo.lombardo@retrolex.it o via raccomandata A/R all'indirizzo Corso Vittorio Emanuele II, 74 in Torino



Biografia

Nasce nel 1823 a Fermo (Ascoli Piceno). Patriota, liberale, in gioventù partecipa alle lotte del Risorgimento, in particolare, nel 1849, all’“eroica difesa di Venezia”, città che per cinque mesi resiste all’assedio delle truppe austriache. Una volta trasferitosi a Torino i suoi studi in ingegneria gli consentono di trovare impiego come tecnico del Comune e diventare ingegnere-capo ai Lavori Pubblici. Insieme a un altro noto funzionario comunale, Candido Ramello, è tra i più attivi sostenitori del movimento cremazionista nella sua fase nascente. Nel 1882 promuove la nascita della Società per la Cremazione di Torino insieme ad altri importanti esponenti dell’universo laico torinese e ne diventa consigliere fino al 1885, anno in cui viene eletto vice presidente, carica che terrà fino al momento della sua morte. Marini è ricordato soprattutto per aver progettato e diretto i lavori di costruzione del Tempio Crematorio nel Cimitero Monumentale di Torino. Insieme a Pagliani e Goldmann, viene infatti incaricato dalla società a seguire i rapporti con l’amministrazione comunale per l’individuazione dell’area, la formulazione del progetto esecutivo e la stesura della convenzione per l’esercizio della cremazione. Come previsto nel progetto di Marini, il Tempio Crematorio – inaugurato il 17 giugno 1888 –risulterà non un semplice ampliamento del Cimitero chiuso su se stesso, ma un edificio, in stile “eclettico”, complementare allo spazio cimiteriale. Cavaliere della Corona d’Italia, Pompeo Marini muore suicida a Torino, all’età di 68 anni, il 30 novembre 1891. Il suo funerale, in forma civile, si contraddistingue per la modestia e la sobrietà con cui viene svolto e, secondo le sue ultime volontà, il trasporto della salma avviene di sera “senza pompa alcuna”. A seguito della cremazione, che avviene il 2 dicembre, una breve cerimonia al Tempio è presieduta da Cesare Golmann, che provvede alla deposizione delle ceneri nell’urna. Le sue ceneri si trovano oggi al Tempio Crematorio.