SILVIA PONS
nato il 1919-03-12
A IVREA (TO)
Deceduto il 1958-04-14
Collocazione
CELLETTA CINERARIA (TORINO- CIMITERO MONUMENTALE SOCREM)
Biografia
Nasce a Ivrea il 12 marzo 1919 da una famiglia valdese. Compie gli studi classici ad Aosta e, non ancora ventenne, nel 1937 si trasferisce a Torino per studiare medicina all’Università e alloggia al Foyer, una casa per le studentesse valdesi. A Torino comincia a frequentare un gruppo di giovani antifascisti dove ha l’occasione di conoscere Giorgio Diena, tra i fondatori del Partito d’Azione, con cui si sposerà e a cui resterà legata per molti anni. Durante la seconda guerra mondiale, tra il novembre 1943 e il settembre 1944, entra nella settima divisione di Giustizia e Libertà, diventando un’animatrice dei Gruppi femminili del movimento. Negli ultimi mesi della guerra è direttrice del periodico femminile di Giustizia e Libertà «La Nuova Realtà». Per tutto il periodo della lotta partigiana Silvia Pons svolge anche l’importante attività di medico chirurgo, curando e salvando la vita a numerosi partigiani feriti durante i combattimenti. Nell’immediato dopoguerra, oltre a continuare la sua professione di medico, Silvia Pons diviene presidente della sezione torinese della Federazione Italiana Donne Artiste Professioniste Affari (FIDAPA) e delegata piemontese della Lega Nazionale delle donne italiane; tiene inoltre rapporti con l’International Federation of Business and Professional Women di New York. Nel 1951 comincia a lavorare nella redazione del periodico «Minerva medica», su cui compaiono vari suoi articoli, e per alcuni anni diventa anche corrispondente dall’estero. Grande amica della partigiana Frida Malan, Silvia Pons muore a Torino il 14 aprile 1958. Le sue ceneri sono ora conservate al Tempio Crematorio.